Il lavoro psicologico, psicoterapeutico e psichiatrico individuale è svolto da psicologi e psichiatri e, a partire dal 2015, è stato potenziato per rispondere più adeguatamente alla complessità dei bisogni delle persone sopravvissute alla tortura.
Dopo l’esperienza della tortura crolla la fiducia nel mondo e in ogni relazione umana. Il lavoro psicologico consiste, allora, nella costruzione lenta di un rapporto di fiducia basato sul rispetto e sulla lealtà affinché sia pensabile ritrovare fiducia nei legami umani.
Le persone che hanno subito torture e gravi maltrattamenti portano con sé una grave ferita identitaria che comporta una cesura dolorosa col passato e un forte senso di smarrimento rispetto alla definizione di sé. Oltre al supporto psicologico di base, ci impegniamo perciò a offrire psicoterapie individuali che possano accompagnare i nostri utenti a riannodare le fila della propria storia personale e a promuovere le proprie risorse per far fronte a ciò che li attende nel nostro Paese.