Il percorso di esperienza clinica realizzato in questi anni ha mostrato come sia necessario ribaltare l’esclusione sociale che vivono le vittime. Nasce così l’esigenza di definire, all’interno del percorso di cura, un profilo di intervento esplicitamente socioterapico e di partecipazione attiva.
L’intervento si basa su attività che mirano a favorire la conoscenza e la partecipazione attiva alla società italiana.
In particolare viene proposta a piccoli gruppi una combinazione di attività di workshop, visite guidate, attività culturali (mostre, concerti), incontri con testimoni chiave (rappresentanti delle associazioni e del mondo politico), incontri con studenti universitari, e altre attività finalizzate ad accrescere progressivamente consapevolezza e partecipazione attiva alla vita della città e del paese.